k
Visualizzazione post con etichetta Luna. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Luna. Mostra tutti i post

15/05/19

La Luna si sta restringendo e sta subendo shock sismici rivela la "NASA"

Il satellite naturale si restringe e la sua superficie guadagna elevazioni e scarpate; scoperta contraria all'analisi di cui il corpo celeste era inattivo.
immagini ottenute dal Lunar Reconnaissance Orbiter (LRO) della NASA
Un mosaico composto da molte immagini ottenute dal Lunar Reconnaissance Orbiter (LRO) della NASA, mostra nuove caratteristiche della superficie (delineata) della Luna, scoperta in una regione chiamata Mare Frigoris
Uno studio pubblicato dalla NASA lunedì ha rivelato che la Luna si sta restringendo a causa del raffreddamento del suo interno.

16/03/19

La NASA potrebbe andare sulla luna l'anno prossimo

La NASA ha trascorso gli ultimi dieci anni a lavorare sul razzo più potente del mondo. Il Sistema di lancio spaziale sarà più alto della Statua della Libertà. Sarà in grado di sollevare più di 200.000 sterline nello spazio. È progettato per lanciare nuovamente gli astronauti americani verso la luna.
L'SLS dovrebbe volare per la prima volta nel giugno 2020

26/02/19

L'atmosfera della Terra si estende oltre la Luna "La luna galleggia nell'atmosfera terrestre"

I dati mostrano che l'esosfera terrestre è più densa dello spazio interplanetario di una distanza significativa.
L'IMMAGINE MOSTRA L'ESTENSIONE DELL'ATMOSFERA DELLA TERRA NELLO SPAZIO
L'IMMAGINE MOSTRA L'ESTENSIONE DELL'ATMOSFERA DELLA TERRA NELLO SPAZIO (FOTO: ESA)
Gli astronomi hanno scoperto ch

24/01/19

03/01/19

Chang'E-4: La sonda spaziale cinese aspetta il permesso ad atterrare sulla luna

Tra oggi e domani la sonda cinese Chang'E-4 sarà sul suolo lunare, su quella parte del nostro satellite che a noi resta sempre invisibile.

chang-e-3
Una fotografia del lander cinese Chang'E-3

24/12/18

Enorme oggetto oscuro attraversa la luna piena?

Il filmato è stato poi inviato al canale YouTube e Mrmb333 è stato registrato da un fotografo dilettante che ha fatto un video della Luna in 21 dicembre 2018.

05/12/18

La cometa di Natale grande come la Luna piena

A poco più di una settimana dal suo incontro ravvicinato con la Terra, la cometa di Natale 46P/Wirtanen comincia a dare spettacolo e, nonostante il suo nucleo abbia le dimensioni di appena un chilometro, la sua chioma gassosa appare come la Luna piena. 

28/11/18

La NASA tornerà sulla Luna, l annuncio sul canale YouTube ufficiale della Nasa

A quasi 50 anni dall'ultimo allunaggio la NASA annuncia il ritorno sul satellite naturale terrestre. In realtà l'agenzia spaziale americana ha spesso parlato dell'argomento,
ma questa volta è l'amministratore della NASA Jim Bridenstine a farlo, e ad annunciare qualche novità.Il tutto arriva a margine dell'arrivo su Marte di InSight,

25/03/16

La nasa mostra la strana trasmissione radio registrata dal lato oscuro della luna

Le registrazioni desecretate nel 2008 rivelano che gli astronauti dell'Apollo sentirono una "musica" misteriosa provenire dal lato oscuro della luna. 

Le trascrizioni audio dell’Apollo 10 sono state desecretate nel 2008, ma sono tornate alla ribalta dei medie grazie a Unexplained Files, che per la prima volta ha permesso di ascoltare anche l’audio della missione.
I membri dell’equipaggio della missione Apollo sulla Luna furono colti di sorpresa quando udirono strane trasmissioni radio, simili a musica, provenire dalle loro cuffie.
Non sapevano se riferire l’episodio alla NASA, ma alla fine è stato svelato, era il 1969, due mesi prima della storico allunaggio dell’Apollo 11.

L’Apollo 10 entrò nell’orbita lunare, attraversando il lato nascosto della Luna dove tutti i veicoli spaziali restano senza contatto radio con la Terra per circa un’ora e nessuno sul nostro pianeta può vederli o sentirli
Per quel che ne sapevano, la missione non incontrò intoppi.

Ma, dopo circa quarant’anni, emersero delle registrazioni considerate perdute che rivelavano un episodio inquietante vissuto dai tre astronauti dell’Apollo 10, mentre sorvolavano quell’area.

Le registrazioni contenevano “una strana musica ultraterrena che risuonava dalla radio del modulo lunare”, come si apprende dalla serie “I file misteriosi della NASA”, in onda su Science Channel.
Stando a quanto si evince dalla conversazione fra i tre astrounauti, si trattava di suoni mai ascoltati prima:
«Sembrava una specie di musica aliena».
«Lo hai sentito? Quel suono sibilante?».
«Beh, è una musica piuttosto strana!».

Le inspiegabili trasmissioni musicali durarono quasi un’ora e, poco prima di riprendere il contatto radio con la Terra, gli astronauti discussero dell’opportunità di riportare o meno l’episodio al centro di controllo missione:
«È incredibile! Vero?».
«Dovremmo riferirlo?».
«Non lo so. Dobbiamo pensarci».
«I membri dell’equipaggio dell’Apollo 10 conoscevano già i suoni che avrebbero dovuto sentire, a cui erano abituati. La logica mi dice che se ci sono state registrazioni in quel punto, allora lì c’era qualcosa», dice l’astronauta dell’Apollo 15 Al Worden al programma di Science Channel.

«La NASA trattiene informazioni solo quando lo ritiene opportuno per l’interesse pubblico».
Una volta archiviate, le trascrizioni della missione Apollo 10 sono rimaste inviolate negli archivi NASA fino al 2008, dando origine a un dibattito ininterrotto sulla natura e sull’origine di quei suoni misteriosi captati dagli astronauti.
«Non si è sentito parlare di casi simili per anni dopo l’accaduto, perciò la cosa ci stupisce. Si tratta di un ricordo così lontano che ti chiedi se è stata tutta un’invenzione o c’era davvero qualcosa lassù.

Perché non possiamo averne la certezza», ha dichiarato Worden all’Huffington Post. «Ci sono stati diversi episodi in cui i nostri uomini nello spazio hanno visto e sentito cose che non riuscivano ad identificare e questo genera molti interrogativi».

Durante il transito dietro la faccia nascosta della Luna, ossia nel periodo nel quale la navicella è completamente isolata e non può ricevere trasmissioni dalla Terra, gli astronauti dissero di aver sentito degli strani suoni, simili a sussurri e ronzii.

«Amico, quella era di sicuro una strana musica», commentò il pilota del Modulo Lunare, Eugene Cernan. «Cercheremo di capirci qualcosa», fu la risposta di John Young, pilota del Modulo di Comando.

Quella che i membri dell’equipaggio hanno definito “una strana musica” era di certo abbastanza per far preoccupare anche i più esperti piloti NASA: «Se avessi sentito qualcosa del genere lassù avrei dato di matto», confessa Warden.

22/07/15

10 ragioni per cui lo sbarco sulla Luna potrebbe essere (o non essere) un falso


La teoria che vuole gli sbarchi sulla Luna un gigantesco complotto organizzato dagli Stati Uniti fu avanzata per primo da Bill Kaysing, un letterato che lavorò all’azienda Rocketdyne, che fornì molti dei componenti dei motori a razzo per la NASA, fino al 1963. Kaysing affermò nel 1976 le teorie accettate oggi dal 6% degli americani, ovvero che lo sbarco fu organizzato e che fu Stanley Kubrik a girare il video a causa della sua esperienza con 2001: Odissea nello Spazio. Le teorie di Kaysing sono interessanti ma, per lo più, assolutamente confutate.
Da allora altre teorie del complotto furono avanzate, come ad esempio il fatto che gli allunaggi avvennero realmente ma che furono ben diversi da quanto mostrato, a causa delle incredibili scoperte che avrebbero fatto gli astronauti ma anche per non mostrare ai sovietici la natura e tecnologia dei mezzi statunitensi. Sicuramente oggi, a fronte delle numerose prove apportate in diverse sedi (come le fotografie degli oggetti lasciati sulla Luna da parte degli astronauti), è difficile credere che sia stata una messa in scena, tanto più che, come affermò Umberto Eco, convincere 400.000 persone al silenzio sarebbe stato più difficile che mandare realmente gli astronauti sulla Luna.

10 La bandiera con forma ondeggiante

sbarco sulla luna falso 4
I teorici della cospirazione hanno notato che, durante la diretta televisiva, gli spettatori potevano chiaramente vedere la bandiera americana che aveva una forma come mossa da una corrente d’aria. Questo è chiaramente impossibile perché nello spazio non c’è aria.
La NASA afferma che la forma ripiegata è dovuta all’involucro in cui era contenuta la bandiera, che le ha dato questa forma prima di essere piantata. Un’altra spiegazione è la forza che gli astronauti avrebbero impresso alla bandiera quando posizionata le avrebbe fatto assumere una forma irregolare.

9 Mancanza di cratere da impatto

sbarco sulla luna falso 7
teorici della cospirazione affermano che, se davvero il modulo lunare fosse sbarcato sulla Luna, ci sarebbe un cratere da impatto sotto al modulo lunare che testimoni il suo atterraggio. Su qualsiasi filmato o fotografia degli sbarchi il cratere non è visibile, quasi come se il modulo fosse semplicemente posizionato lì sopra, senza aver prodotto alcuna forza. La superficie della luna è coperta di fine polvere lunare, come evidenziato dalle orme degli astronauti, ma il modulo lunare non lasciò alcuna impronta.
La NASA afferma che il modulo richiese una spinta significativamente minore per atterrare rispetto a quella necessaria per atterrare sulla terra, e che quindi il cratere da impatto non avrebbe potuto formarsi. Inoltre la superficie della luna è di solida roccia, quindi non ci sarebbe potuto essere un cratere da impatto, come quando un aeroplano atterra sulla pista di un aeroporto.

8 Molteplici sorgenti luminose

sbarco sulla luna falso 9
Sulla luna esiste una sola e fortissima sorgente di luce: il sole. E’ corretto quindi ipotizzare che tutte le ombre si muovano contemporaneamente in base al ruotare dei due pianeti. Questo però non è il caso delle ombre fotografate sulla luna, che cadono con prospettiva diversa. I teorici della cospirazione suggeriscono che le sorgenti di luce dovevano essere obbligatoriamente più d’una, che non potevano essere spiegate se non con la ricostruzione in studio dell’ambiente lunare.
Ombre-luna
La NASA ha spiegato la cosa affermando che, tali differenze, sono dovute al paesaggio irregolare, a dossi e colline sulla superficie lunare che creano queste discrepanze.

7 Le fasce di Van Allen

sbarco sulla luna falso 6
Le fasce di Van Allen sono costituite da particelle cariche all’interno della magnetosfera terrestre, e si dispongono su più livelli sopra la superficie del nostro pianete. Secondo i teorici della cospirazione, gli astronauti che passarono in queste fasce, attraversandole interamente, avrebbero dovuto esser “cucinati” dalle radiazioni. Non è inoltre infrequente che gli stessi satelliti odierni vengano danneggiati da queste particelle cariche.
La NASA afferma che questa tesi non è reale, perché gli astronauti attraversarono soltanto per un breve periodo la fascia. Non sono stati però in grado di spiegare perché le apparecchiature elettroniche non si distrussero, come accadde, ad esempio,in molti altri casi documentati.

6 L’oggetto inspiegabile

sbarco sulla luna falso 5
Durante la missione Apollo 12 uno degli astronauti venne fotografato con uno strano riflesso nella visiera del casco. L’oggetto sembra essere appeso a una corda o filo e non ha alcun motivo per essere lì, facendo pensare ai teorici del complotto che sia un faretto tipicamente presente negli studi cinematografici.
Se la somiglianza con un faretto è certamente discutibile, rimane comunque un mistero quale che sia l’oggetto che viene riflesso che, effettivamente, non ha alcuna ragione per essere sospeso a mezz’aria sulla superficie lunare.

5 La camminata al rallentare e i cavi nascosti

A sostegno delle rivendicazioni che gli sbarchi lunari siano stati girati in uno studio, iteorici della cospirazione hanno dovuto immaginare una soluzione per la bassa gravità apparente con cui si muovono gli astronauti sulla Luna. Questi suggeriscono che, se si guarda il video ad una velocità accelerata, sembra che si tratti del cammino di alcune persone sul suolo terrestre, che simulano la bassa gravità grazie a cavi e tiranti. Nei video però non sono presenti cavi e tiranti visibili, e questo aspetto risulta essere certamente uno dei maggiormente confutabili dai sostenitori della NASA.
4 Mancanza di Stelle

Mancanza-di-Stelle-Luna
Un argomento dei teorici della cospirazione che trova ampio riscontro è la mancanza di stelle nelle fotografie fatte dalla Luna. Per la NASA sarebbe stato impossibile ricreare la volta celeste, e quindi si decise di lasciare lo spazio completamente nero.
La NASA affermò che le fotografie erano in bassa qualità, e che quindi le fotografie non presentavano stelle a causa della mancanza di precisione della pellicola. Inoltre le condizioni di illuminazione impedivano di vedere le stelle, cosa che invece non accade con la terra perché molto più vicina.
Questo aspetto è forse il più controverso delle teorie cospirazioniste e “credenti”, perché alcune fotografie furono scattare in bassa qualità mentre altre furono fatte in alta qualità, sempre senza vedere alcuna stella.

3 La roccia con la “C”

sbarco sulla luna falso 3
La roccia con la “C” è una delle fotografie più famose degli sbarchi lunari, e mostra una roccia in primo piano con quella che sembra essere la lettera “C” incisa sopra ad essa. La lettera sembra essere quasi perfettamente simmetrica, il che significa che è improbabile che si tratti di una formazione naturale.
La NASA diede giustificazioni contrastanti per la lettera, da un lato accusando uno sviluppatore fotografico di aver aggiunto la lettera per uno scherzo, mentre dall’altro affermando che si sia trattato soltanto di un capello caduto sopra la pellicola.

2 Le croci della pellicola

sbarco sulla luna falso 8
Le croci all’interno del mirino hanno la funzione di orientare il fotografo nello scattare fotografie migliori rispetto a criteri come la simmetria e la prospettiva. Alcune immagini mostrano le crocette anche sulla pellicola, il che fa pensare che le fotografie possano esser state modificate in sede successiva allo scatto.

1 I fondali duplicati

sbarco sulla luna falso 2
Due fotografie della missione Apollo 15 mostrano chiaramente che lo sfondo era identico in entrambi i casi, nonostante la NASA affermò che le fotografie furono scattate a miglia di distanza. Una delle due fotografie mostra il modulo lunare, mentre nell’altra il modulo è sparito. Com’è possibile che in uno sia presente e nell’altra no?
La NASA suggerì che, a causa delle ridotte dimensioni della Luna, gli orizzonti possono apparire più vicini di quanto non siano rispetto a quello che possiamo vedere con l’occhio umano, abituato alle proporzioni terrestri.
Nonostante la giustificazione della navetta, che può essere o non essere accettata, affermare che le due colline visibili nella fotografia siano a miglia di distanza l’una dall’altra è certamente un falso.

23/03/15

Il sorriso della Luna e lo sguardo di Venere: l’ultimo grande spettacolo nel cielo di marzo sull’Italia [FOTO]




Stasera in tanti hanno ammirato in cielo l’ultimo allineamento di questo marzo straordinario con la Luna, Venere e alle 19:30 in basso all’orizzonte si poteva osservare anche Marte



Marzo si avvia a concludersi e stasera abbiamo potuto assistere all’ultimo spettacolo celeste di un mese straordinario, culminatà venerdì mattina nell’eclissi solare di cui abbiamo già ampiamente parlato. Stasera, infatti, verso ovest dopo il tramonto abbiamo potuto ammirare un piccolo spicchio di Luna che sorrideva sotto lo sguardo luminoso di Venere, mentre più a sud all’orizzonte nel tardo pomeriggio si poteva osservare Marte.
In tanti sono rimasti incantati dall’ultimo allineamento planetario di questo marzo 2015, immortalando con uno scatto il sorriso della Luna sotto lo sguardo di Venere.













21/02/15

I volti di Cerere


I volti di Cerere
NASA/JPL-Caltech/UCLA/MPS/DLR/IDA
Pubblicate le nuove immagini riprese durante la "First Rotation Characterization" del pianeta nano.
  Lo scorso 12 Febbraio, l'indomita sonda americana aveva di nuovo spento i suoi motori per oltre 24 ore allo scopo di osservare con i suoi strumenti (tra cui uno italiano) una intera rotazione di Cerere su se stesso. Ricordiamo che Cerere, con i suoi quasi 1000 km di diametro, è il più grande oggetto nella fascia degli asteroidi, nonchè il primo oggetto di questo tipo ad essere stato scoperto (sempre daun italiano) e, in base alla attuale classificazione UAI, anche ilpianeta nano a noi più vicino.



  Fino a 1 mese fa le migliori immagini di Cerere erano quelle riprese anni prima con il telescopio Hubble; esse mostravano pochi dettagli superiori ai 30 km/pixel. Poi Dawn ha cominciato a fare riprese sempre più ravvicinate e a risoluzione crescente, le ultime hanno una risoluzione più che doppia rispetto a quella di Hubble (14 km/pixel) e mostrano chiaramente una topografia ricca di crateri e scarpate nell'emisfero sud, metre la zona equatoriale è dominata da misteriose macchie chiare che potrebbero essere crateri recenti o magari depositi di ghiaccio (Cerere sembra avere anche una tenue atmosfera...).
 Adesso, con queste due nuove riprese effettuate da soli 83000 km di distanza, la risoluzione è ulteriormente raddoppiata e si vede come la superficie sia butterata di crateri di diverse dimensioni, alcuni con un picco centrale, e formatisi in diverse epoche, come testimoniano le sovrapposizioni e i bordi irregolari. In particolare, nella prima immagine sottostante, si intravede al centro un bacino di dimensioni veramente ragguardevoli (circa 1/3 del diametro di Cerere, ovvero 320km) dal bordo fortemente eroso; nella seconda immagine, oltre a un paio di crateri decisamente grandi vicino al bordo inferiore, si intravedono altre strutture topografiche che somigliano a catene di crateri e/o catene montuose. Non è ancora chiara la natura delle enigmatiche regioni molto chiare mentre si vede chiaramente come la forma del pianeta nano non sia perfettamente sferica nè ellissoidale ma presenti diverse irregolarità.
Eli
Eli2
Le nuove immagini riprocessate - Credit: ASA/JPL-Caltech/UCLA/MPS/DLR/IDA - processing : E. Bonora
"Mentre ci avviciniamo lentamente sulla scena, i nostri occhi fissi sul Cerere e la sua danza planetaria, scopriamo che ci ha ingannato, non rivelandoci mai nulla di sè", ha detto Chris Russell, ricercatore principale della missione. "Ci aspettavamo di essere sorpresi; Non ci aspettavamo di essere così perplessi!".
 Nella composizione sottostante sono mostrati i miglioramenti in termini di dimensione apparente (colonna a sinistra) e nel dettaglio reale (colonna centrale) durante le varie campagne osservative degli ultimi 75 giorni.
Comparazione2
Comparazione tra immagini riprese a diverse distanza (nella colonna centrale sono riscalate in modo che Cerere abbia sempre le stesse dimensioni)
Credit: ASA/JPL-Caltech/UCLA/MPS/DLR/IDA - processing : M. Di Lorenzo
 Nella figura in basso è visibile l'andamento della distanza e della velocità di Dawn rispetto a Cerere nello stesso periodo; sono evidenti le brevi soste nella spinta, dovute ai suddetti periodi di osservazione/comunicazione a partire da quello del 1 Dicembre.
 Dawn1502long
 Nelle prime ore del 27 Gennaio, Dawn è penetrato nella sfera di influenza gravitazionale (o sfera di Hill) di Cerere ma la vera cattura gravitazionale si avrà solo il 6 Marzo, quando la velocità relativa scenderà sotto quella di fuga e l'energia totale di Dawn risulterà negativa.

09/02/15

Ci sara una seconda volta l atterraggio sulla luna ?






L'equipaggio Apollo 12 posa di fronte a un mockup in scala di un modulo lunare.  Da sinistra sono comandante Charles "Pete" Conrad Jr., modulo di comando pilota Richard Gordon Jr., e lunare pilota del modulo Alan Bean.  Immagine di credito: NASA
L'equipaggio Apollo 12 posa di fronte a un mockup in scala di un modulo lunare. Da sinistra sono comandante Charles "Pete" Conrad Jr., modulo di comando pilota Richard Gordon Jr., e lunare pilota del modulo Alan Bean. 
Immagine Credit: NASA
In un discorso al Congresso nel 1961, il presidente John F. Kennedy sfidò la nazione a "atterrare un uomo sulla Luna e farlo tornare in sicurezza a terra" prima della fine del decennio. Con il volo di Apollo 12, 45 anni fa questo mese, la NASA ha raggiunto questo obiettivo per la seconda volta.
L'equipaggio di Comandante Charles "Pete" Conrad, modulo di comando pilota Richard Gordon e lunare pilota del modulo Alan Bean erano tutti gli ufficiali della US Navy. La loro formazione comprendeva simulazioni al Kennedy Space Center della NASA in Florida. Praticavano un atterraggio puntino a pochi passi del robot Surveyor 3 navicella che è atterrato sul pendio di un cratere poco profondo in Ocean della luna delle Tempeste regione il 20 aprile 1967.
Dopo mesi di trattamento in Vehicle Assembly Building di Kennedy, Saturno V razzo Apollo 12 rotolò Piattaforma di lancio 39A, l'8 settembre, 1969. Decollo avvenuto durante una pioggia il 14 novembre, 1969. A 36 secondi dall'inizio del volo, il veicolo innescato una scarica del fulmine. Tutte e tre le celle a combustibile brevemente andato offline, insieme a gran parte del modulo di comando / servizio strumentazione. L'azione rapida da elettrico, ambientale e di consumo responsabile John Aaron in Mission Control e l'equipaggio ha permesso al veicolo di continuare a volare senza ulteriori problemi.
Il quinto giorno della missione, Gordon rimase nel modulo di comando, chiamato Yankee Clipper, mentre Conrad e Bean scesero alla superficie lunare a bordo del modulo lunare, Intrepid. Bean ha iniziato a cercare punti di riferimento e ha notato subito che erano proprio sulla destinazione.
"Hey! Guardate quel cratere ", ha detto," proprio dove si suppone di essere! "
Come è ormai vicino Intrepid atterrare, Conrad ha osservato a circa 35 metri, lo scarico dal modulo lunare iniziò calci la regolite sulla superficie. Sembrava di essere più di quello sperimentato dal collega astronauta Neil Armstrong, comandante del primo sbarco lunare quattro mesi prima.
"Penso che siamo in un posto che è molto polveroso di Neil," ha detto. "E 'una buona cosa che abbiamo avuto una simulazione, perché quello era un IFR (regole del volo strumentale) di atterraggio."
In questa visione ad alto angolo presso il Kennedy Space Center, il razzo Saturn V per la missione Apollo 12 rotola fuori del Vehicle Assembly Building 8 settembre, 1969. Montato in cima il suo cellulare torre di lancio, il razzo si sta dirigendo verso Launch Pad 39A .  Immagine di credito: NASA
In questa visione ad alto angolo presso il Kennedy Space Center, il razzo Saturn V per la missione Apollo 12 rotola fuori del Vehicle Assembly Building 8 settembre, 1969. Montato in cima il suo cellulare torre di lancio, il razzo si sta dirigendo verso Launch Pad 39A . 
Immagine Credit: NASA
Regole di volo strumentale includono regole stabilite per governare volo in condizioni in cui i riferimenti visivi non sono possibili. Nel corso di un debriefing post-volo, Conrad ha spiegato che la polvere era peggiore del previsto.
"A quel punto, la polvere era male e ho avuto assolutamente alcun riferimento atteggiamento, cercando l'orizzonte (fuori dalla finestra)."
Pochi minuti dopo il touchdown lunare, Conrad e Bean ha ricevuto un messaggio da sovraccarico.
"Intrepid", ha detto Gordon, "congratulazioni da Yankee Clipper!"
Il primo moonwalk iniziato poche ore dopo con Conrad decrescente scaletta e facendo nota del modulo lunare delle parole iconici di Armstrong come ha prima fatto un passo sulla Luna quattro mesi prima.
"Whoopee" Conrad ha detto, "L'uomo, che potrebbe essere stato una piccola per Neil, ma questa è una lunga per me."
Poi guardò dietro Intrepid per vedere se avevano, infatti, riusciti a atterraggio vicino Surveyor 3.
"Indovina cosa vedo seduto sul lato del cratere", ha detto Conrad. "Il vecchio Surveyor. Non può essere qualsiasi più di 600 piedi da qui.Che ne dici? "
In primo tentativo di storia presso l'atterraggio proprio l'uomo su un altro mondo celeste, Conrad inchiodato. Le immagini scattate nel 2011 da Lunar Reconnaissance Orbiter della NASA hanno indicato Intrepid atterrato a scarsi 538 metri dal Surveyor.
Apollo 12 comandante Pete Conrad, a sinistra, e lunare pilota del modulo Alan Bean sono mostrati in Apollo Lunar Module Mission Simulator durante l'allenamento presso il Kennedy Space Center il 22 ottobre, 1969. Immagine Credit: NASA
Apollo 12 comandante Pete Conrad, a sinistra, e lunare pilota del modulo Alan Bean sono mostrati in Apollo Lunar Module Mission Simulator durante l'allenamento presso il Kennedy Space Center il 22 ottobre 1969. 
Immagine Credit: NASA
La missione primaria del primo moonwalk, che durò tre ore e 56 minuti, è stato quello di impostare il ALSEP, o ALSEP, che è stato lasciato sulla superficie della luna per raccogliere dati scientifici sismici e altri.Letture sismici di terremoti lunari direbbero gli scienziati molto circa il trucco sotto la superficie lunare. Conrad e Bean anche raccolto campioni di roccia e di suolo.
Quando si controlla il Surveyor 3 durante il loro secondo moonwalk, in primo luogo credevano suo colore bianco era stato cambiato da esposizione al sole. Tuttavia, dopo un ulteriore esame, hanno capito che era coperto dalla polvere lunare.
"Abbiamo pensato che questa cosa avesse cambiato colore, ma penso che è solo polvere", ha detto Bean. "Abbiamo strofinato batteria (di Surveyor), ed è bello e lucido di nuovo."
Durante l'atterraggio di Intrepid, il motore discesa soffiava polvere lunare sulla sonda. La sonda era coperto da un sottile strato di polvere dandogli una tonalità marrone.
Conrad e Bean rimossi telecamera del perito e altre parti per l'esame e lo studio per imparare i materiali rispondono a anni di esposizione sulla luna. Dopo tre ore e 49 minuti in superficie, gli esploratori tornarono al modulo lunare con parti di Geometra e altri campioni geologici.
Una volta che tutto il materiale raccolto sulla luna era al sicuro, Conrad e Bean ha iniziato la preparazione per il decollo lunare, completando 31,5 ore sulla luna.
Il modulo lunare Apollo 12, Intrepid, si allontana dal modulo di comando, Yankee Clipper, prima della sua discesa il 19 novembre, 1969. Immagine Credit: NASA / Richard Gordon
Il modulo lunare Apollo 12, Intrepid, si allontana dal modulo di comando, Yankee Clipper, prima della sua discesa il 19 novembre del 1969. 
Immagine Credit: NASA / Richard Gordon
Dopo l'appuntamento con Gordon a bordo del modulo di comando, le collezioni lunari sono stati trasferiti a Yankee Clipper. Fase di salita Intrepid fu poi ricadde sulla superficie della Luna per un test precoce degli esperimenti ALSEP sono lasciati alle spalle.Gli scienziati hanno riferito che i sismometri registrato le vibrazioni per più di un'ora.
L'equipaggio è rimasto in orbita lunare di un giorno in più a scattare fotografie. Durante il viaggio di ritorno sulla Terra l'equipaggio anche fotografato un eclissi solare. Tuttavia questo era della Terra eclisse sole.
Yankee Clipper schizzato giù nell'Oceano Pacifico il 24 novembre 1969 ed è stato recuperato dalla portaerei USS Hornet.
Uno dei principali risultati del secondo sbarco lunare era un esercizio di targeting precisione. Apollo 12 è riuscita a atterraggio l'obiettivo perseguito, perfezionare una capacità che potrebbe rivelarsi cruciale per le prossime missioni Apollo. Atterraggi di precisione in future missioni Apollo avrebbero favorire l'esplorazione nelle regioni in cui la superficie lunare è irto di paesaggi tra cui ostacoli come le montagne e ruscelli canyon-like.Questi siti fornito alcuni dei risultati più geologicamente prezioso, svelare i segreti per comprendere meglio sia la luna e il pianeta Terra.

Iscriviti alla nostra newsletter

Enter your email address:

Delivered by FeedBurner