Cresce l’attesa per l’eclissi lunare: dall’Italia potremo osservare le immagini in diretta streaming
4 aprile 2015 si verificherà un’eclissi totale di Luna, visibile in Asia, Sud America, gran parte del Nord America e parte dell’Australia. La Luna sarà totalmente eclissata per circa 5 minuti (durata totale 3 ore e 29 minuti) perché il nostro pianeta verrà a trovarsi tra questa e il Sole. Il fenomeno è il terzo evento di un ciclo detto Tetrade, l’insieme di quattro eclissi lunari successive, ciascuna delle quali è separata dall’altra da sei mesi lunari (sei lune piene): la prima eclissi totale della tetrade è avvenuta il 15 Aprile 2014, la seconda l’8 ottobre 2014, la prossima sarà il 4 aprile 2015 e la quarta avverrà il 28 settembre 2015.
Il termine Blood Moon, oLuna di Sangue deriva dalla tipica colorazione che assume il nostro satellite: quando la Terra eclissa la Luna piena, la luce diretta del Sole è bloccata, ma i raggi del Sole illuminano ancora la Luna. Questa luce, però, che prima ha già attraversato l’atmosfera terrestre, provoca per un fenomeno noto comescattering, una progressiva perdita dei colore della luce solare visibile tranne il rosso, cosicché anche la luce riflessa dalla Luna verso la Terra conferisce alla Luna un colore rosso/marrone.
L’eclissi parziale avrà inizio alle ore 12:15:45, con totalità alle 13:57:54 e picco alle 14:00:15. La totalità terminerà poi alle 14:02:37 e l’eclissi parziale alle 15:44:46.
In Italia non potremo osservare direttamente il fenomeno, ma potremo seguirlo grazie alla diretta streaming SLOOH a partire dalle 12:00 di oggi 4 aprile.
Nel 2022, la NASA prevede di inviare una sonda si schianta contro un asteroide a più di 13.000 miglia all'ora a deviare fuori il suo corso.
Questo particolare asteroide non è una minaccia per noi. Ma la NASA sta cercando di capire come potrebbe difendere la Terra dagli asteroidi più in generale - in caso di un grande davvero andare la nostra strada in futuro.
UNA SONDA SI SCHIANTERÀ L'ASTEROIDE A PIÙ DI 13.000 MIGLIA ALL'ORA
Tutto questo fa parte di una missione di pianificazione congiunta della NASA con l'Agenzia spaziale europea denominato Asteroid Impact & Flessione Assessment (AIDA). Si inizierà con il lancio di un mestiere europea nel 2020 per studiare e mappare l'asteroide prima. ESA è entrato nella fase preliminare di progettazione di tale ricognizione iniziale all'inizio di questa settimana.
L'obiettivo è quello di sviluppare la tecnologia e l'esperienza che potrebbe essere necessario spostare un asteroide dalla sua orbita se mai scoperto una voce per la Terra. Può sembrare inverosimile, ma la verità è che gli asteroidi sono una potenzialmente grave minaccia - e missioni lungimiranti come questo potrebbe in teoria essere la differenza tra un disastro strettamente scongiurato e la catastrofe.
Il piano di crash in un asteroide
Nel 2020, l'Agenzia spaziale europea ha in programma di lanciare la sua missione asteroide, o AIM sonda. Sarà viaggiare a un asteroide chiamato Didimo , che orbitava da un relativamente piccolo (largo circa 550 metri) asteroide chiamato Didymoon.
Nel corso di un anno o giù di lì, AIM orbiterà Didymoon, mappando la sua superficie e la raccolta di dati sulla sua massa e la struttura complessiva. I piani attuali chiedono inoltre che per l'invio di un paio di piccoli satelliti per raccogliere più dati, così come un lander che atterrare su Didymoon stesso - diventare solo il quarto mestiere (se la corrente del Giappone missione Hayabusa-2 è un successo) a fare un atterraggio controllato su un asteroide.
AIM sarebbe raccogliere dati sull'impatto DART. (ESA)
Poi, nel 2021, la NASA avrebbe lanciato un'altra sonda, chiamatodoppio Asteroid Test di rinvio , o DART. Quando arriva alla fine del 2022, la sonda 660-pound avrebbe schiantarsi Didymoon ad una velocità di oltre 13.000 chilometri orari, probabilmente creando un cratere e cambiando leggermente il percorso dell'orbita dell'asteroide. AIM avrebbe continuato a raccogliere dati su Didymoon, fornendo preziose informazioni sulla fisica di riorientare asteroidi nello spazio.
La NASA sta cercando di evitare una reazione a catena di asteroidi
Il sistema binario Didimo. (ESA-Science Office)
Nessuno di questi asteroidi rappresenta alcun rischio per la Terra (quando fanno un relativamente vicino passaggio alla Terra nel 2022, che sarà ancora oltre 6,8 milioni di chilometri). Ma gli scienziati li hanno scelto per questa missione perché sono un sistema binario - una coppia di rocce che orbitano l'un l'altro. E che limiterà i potenziali effetti collaterali negativi.
Ciò significa che se DART altera l'orbita di Didymoon, l'orbita del più ampio Didimo sarà in gran parte compensare esso. Sebbene Didymoon stessa viaggerà in una nuova orbita, il sistema complessivo (cioè, la coppia) continuerà ad orbitare intorno al sole tanto come prima. Quindi c'è poco rischio di nuovo il percorso di uno dei due asteroidi facendolo collidere con altri asteroidi, potenzialmente innescando una reazione a catena che potrebbe mettere in pericolo la Terra.
L'intera missione è ancora in fase di pianificazione primi, così come per tutte le missioni spaziali finanziati dal governo, non è garantito per accadere. Ma entrambe le sonde sono relativamente a buon mercato: AIM è proiettata a costare circa 194 milioni dollari e DART $ 150 milioni. La missione sopravvissuto a un recente abbattimento dei progetti scientifici dell'ESA , e in questo momento, sembra probabile procedere.
Questo scontro potrebbe aiutarci a scongiurare disastri futuri
Questa non sarà la prima volta che un veicolo spaziale era volutamente schiantato contro una roccia in orbita: nel 2005, della NASA la sonda Deep Impact si scontrò con una cometa, per gettare i detriti per aiutare gli scienziati a capire meglio il suo interno.
Ma AIDA sarebbe la prima volta che una tale collisione è stata condotta esclusivamente per aiutarci a capire come muoversi asteroidi intorno nello spazio. La ricchezza dei dati raccolti da AIM, prima e dopo la collisione avrebbe permesso agli scienziati di costruire modelli di miglioramento come asteroidi rispondono a tali impatti.
QUESTO SAREBBE IL MODO PIÙ SEMPLICE PER EVITARE IL DISASTRO
Questo potrebbe essere un giorno estremamente utile, perché se abbiamo rilevato un grosso asteroide diretto verso la Terra, il modo più semplice per evitare il disastro sarebbe quello di spingere leggermente fuori del nostro modo.
"La quantità di moto avresti bisogno di trasferire ad un asteroide di cambiare la sua traiettoria leggermente - per evitare un impatto futuro - è davvero molto piccolo", il fisico ed ex astronauta della NASA Ed Lu, che ora dirige una organizzazione che cerca di proteggere la Terra dagli asteroidi, mi ha detto in una recente intervista . "E 'un paio di millimetri al secondo. Ciò significa che è possibile eseguire in esso con un piccolo veicolo spaziale."
Abbiamo ancora bisogno di trovare tutti gli asteroidi pericolosi là fuori
Alberi abbattuti dalla asteroide che esplose sopra la Siberia nel 1908. (Sovfoto / UIG via Getty Images)
Anche se facciamo sviluppare la tecnologia per deviare asteroidi, questo non è ancora sufficiente. Avremmo anche bisogno di individuare un asteroide pericoloso con sufficiente anticipo per lanciare una missione. E in questo momento, non c'è alcuna certezza che saremo sempre in grado di farlo.
Gli scienziati hanno individuato oltre il 90 per cento delle grandi o più grandi a livello km asteroidi vicini alla Terra in grado di causare una catastrofe globale, e nessuno di loro , per fortuna, sono sulla buona strada per colpire noi. Ma asteroidi di medie dimensioni ha colpito la Terra molto più regolarmente (una volta ogni qualche secolo o giù di lì) e possono causare danni significativi, e abbiamo ancora solo macchiato una piccola percentuale di essi. Un esempio terrificante è l' evento di Tunguska : un 30- a 60 metri di larghezza asteroide che esplose in un angolo remoto della Siberia nel 1908, l'esecuzione di una quantità di energia mille volte superiore a quella della bomba atomica di Hiroshima e abbattendo circa 80 milioni di alberi .
( NASA Ufficio di Ispettore Generale )
Nel 2005, il Congresso assegnato NASA il compito di individuare il 90 per cento di tutti gli asteroidi vicini alla Terra a livello maggiore di 140 metri entro il 2020, ma una relazione dello scorso anno ha stabilito che abbiamo trovato solo il 10 per cento . Il rapporto ha accusato una mancanza di coordinamento e di struttura organizzativa, non finanziando i problemi, per il difetto.
Ma c'è anche un problema di hardware: i telescopi attualmente utilizzati per individuare asteroidi sono sulla Terra, ma il modo migliore per vedere quelle più piccole è quello di utilizzare telescopi nello spazio, perché non hanno a che fare con interferenze da l'atmosfera e la luce abbagliante del sole .
Una rappresentazione del Sentinel telescopio proposto. (B612 Foundation)
La NASA ha proposto di lanciare uno di questi, chiamato NEOCam , e l'organizzazione di Ed Lu (chiamata Fondazione B612 ) sta alzando 450.000.000 $ per una missione complementare, chiamato Sentinel, che sorvegliare una zona diversa del cielo.
OROLOGIO: 'Come possiamo atterrato su una cometa 300,000 mila miglia di distanza'
Nel 2007 il governo emise un comunicato nel quale spiegava di “non avere conferma dell’esistenza di oggetti volanti non identificati che si crede vengano da altri luoghi al di fuori della Terra”
Nella storia del Giappone ci sono state solo due invasioni: quella dei Mongoli nel XIII secolo, fermata dal famoso “vento divino” (“kamikaze”) e quella statunitense alla fine della seconda guerra mondiale, riuscita. Gli alieni, per ora, non si sono ancora fatti vedere. L’ha confermato oggi il ministro della Difesa Gen Nakatani, rispondendo in Parlamento a una pensosa interpellanza presentata dal parlamentare Antonio Inoki, noto in tutto il mondo per essere stato il più famoso wrestler della sua generazione.Nakatani ha spiegato che, anche se potrebbero esservi stati casi di caccia nipponici che si sono alzati in volo in seguito a una segnalazione di oggetto volante non identificato (Ufo), un incontro con i marziani al momento non è stato accertato.
“Quando le Forze di autodifesa aeree rilevano indicazioni che un oggetto volante non identificato potrebbe aver violato lo spazio aereo del nostro paese, fa alzare in volo i caccia da combattimento, se necessario, ed effettua un’osservazione a vista”, ha spiegato il ministro. “Talvolta – ha continuato – scopre uccelli o oggetti volanti che non siano aerei, ma non conosco un solo caso di avvistamento di un oggetto volante non identificato che possa essere arrivato da altro luogo che la Terra”. Non è chiaro se Nakatani, un politico noto per la sobrietà dei suoi discorsi, abbia soddisfatto o meno la curiosità di Inoki, l’ex lottatore da anni parlamentare che afferma di aver avuto, nel suo passato un incontro ravvicinato con un Ufo. La risposta parlamentare di Nakatani non è la prima presa di posizione ufficiale del governo di Tokyo sulla questione degli Ufo. Nel 2007 il governo emise un comunicato nel quale spiegava di “non avere conferma dell’esistenza di oggetti volanti non identificati che si crede vengano da altri luoghi al di fuori della Terra”. Ma, in quel caso, l’allora capo di gabinetto Nobutaka Machimura – portavoce del governo – sentì il bisogno di chiosare: “Personalmente, io credo assolutamente che esistano”. E anche il ministro della Difesa di allora, Shigeru Ishiba, affermò che “non ci sono motivi” per negare che ci sono Ufo guidati da forme di vita aliene.
Ufo, ennesimo avvistamento di un oggetto volante non identificato; stavolta nello stato americano del Massachusetts.
Ancora un avvistamento in questo 2015 che si conferma come un anno ricco di fenomeni legati all'ufologia e al paranormale. Infatti gli avvistamenti si susseguono un po' in tutte le parti del mondo. Questa volta tocca agli Stati Uniti ed esattamente al Massachusetts. Stato in cui nella giornata di ieri 31 Marzo, vi è stato un doppio avvistamento di oggetti volanti non identificati. Il fenomeno si è verificato esattamente nella cittadina di Worcester. Il fatto è accaduto in pieno giorno ed è stato notato da numerosi testimoni. Uno di questi ha pure documentato quanto accaduto scattando delle immagini del curioso evento. Le numerose immagini e filmati fatte per l'occasione stanno facendo il giro del web causando una grande curiosità tra gli appassionati di ufologia e non solo.
Ufo: avvistamento a Worcester in Massachusetts
In esse si vedrebbero le immagini di due "dischi volanti" di colore bianco. Secondo i testimoni la forma di questi strani oggetti era ovale e inoltre essi apparivano come estremamente luminosi, quasi come se fosseroincandescenti. Gli oggetti sono rimasti sospesi in aria per qualche istante prima di sparire nel nulla. Tuttavia numerosi sono stati i testimoni del fenomeno. Fenomeno di cui al momento si discute molto tra gli appassionati del settore, in special modo sul web. Ma di esso si sono occupate anche numerosi siti di informazione americani e non solo tra cui worcesternews.co.uk, theufochronicles.com, segnidalcielo.it, ufostalker.com, Malvemgazette.co.uk.
Questo è solo l'ultimo di una lunga scia di avvistamenti di inquietanti e bizzarri fenomeni, a cui spesso la scienza non riesce a dare una spiegazione davvero plausibile. Ovviamente vi sono anche numerose bufale che girano per la rete e bisogna fare attenzione prima di gridare all'Ufo. Ma in questo caso i "critici" non sono ancora riusciti a confutare quanto mostrato dai video e dalle foto che girano sul web in attesa di compiere ulteriori accertamenti non resta quindi che aspettare novità interessanti .
UFO o aereo top secret? Tengono banco le immagini di un enigmatico filmato proveniente dagli Stati Uniti d'America.
Non solo i classici avvistamenti UFO. A tenere banco prepotentemente negli ultimi giorni, tra gli appassionati della materia OVNI e dei misteri, sono soprattutto alcune immagini amatoriali provenienti dagli Stati Uniti d'America. Nulla di inedito, ma non per questo meno suggestivo, il videomostrato su YouTube (oltre centomila visualizzazioni in pochi giorni) immortalerebbe un presunto UFO trasportato nei pressi di alcuni complessi militari statunitensi. Nella descrizione del video si ipotizzerebbe trattarsi addirittura della misteriosa base "Area 51". Immagini di notevole impatto visivo, ma non nuove in senso assoluto. Negli ultimi tre anni video simili, anche in pieno giorno, sono stati girati da testimoni occasionali. Non mancherebbero al contempo anche spiegazioni di natura convenzionale e che con il fenomeno UFO avrebbero ben poca aderenza.
Il Video del presunto UFO mostrato su YouTube
Cosa mostra, al netto delle speculazioni, il filmato che ha appassionato migliaia di persone in tutto il mondo? Nelle immagini quello che si nota è un velivolo non convenzionale, dalla forma e dalle dimensioni che senza dubbio ricordano un presunto disco volante. Tuttavia, come la casistica dettagliata ricorda, decisamente simile ad altri "dispositivi" osservati sulle autostrade americane e scortati da personale militare. Un prototipo di aereo di ultima generazione è l'ipotesi più accreditata, più probabilmente una versione sperimentale pronta ad essere testata. Nulla a che vedere, almeno direttamente, con gli avvistamenti UFO segnalati in tutto il mondo.
Il velivolo "X-47b" e gli UFO "americani"
La mente torna al velivolo "X-47b" della "Northrop Grumman", un drone privo di pilota destinato all'aviazione della marina militare di Washington. Un aereo che, quando fu rivelato pubblicamente, destò non poca sorpresa in quanto osservandolo in volo ricordava effettivamente un classico disco volante della tradizione ufologica. Il velivolo protagonista dell'ultimo filmato potrebbe essere una sua versione classica o modificata proprio dell'X-47b. Il video è tutt'ora presente su YouTube (canale The MrKikiriki, con titolo "UFO Being Towed in Nevada near Area 51") e permette a chiunque di trarre le proprie personali conclusioni.
Ufo: avvistamento in Messico sopra il cratere del vulcano Colima lo scorso 26 marzo
Sorprendente avvistamento Ufo in Messico sopra il cratere del Vulcano Colima. L'oggetto volante non identificato è stato ripreso dalla telecamera utilizzata per monitorare l'attività eruttiva del vulcano. L'evento si sarebbe verificato esattamente lo scorso 26 marzo. Le immagini sono molto suggestive e ovviamente hanno fatto il giro del mondo in particolar modo tra tutti coloro che sono appassionati di ufologia. In esse infatti si vede molto chiaramente un oggetto volante non identificato di forma tondeggiante e colore scuro stazionare immobile esattamente sopra la bocca del cratere. Cratere tra l'altro in piena eruzione in questo periodo.
La notizia viene riportata da molte fonti giornalistiche e da vari siti internet tra cui "Segnalidalcielo.it". Le immagini sono in questi giorni al vaglio degli esperti che cercano di capire di cosa si possa trattare, anche se onestamente sembra difficile pensare si possa parlare di un qualcosa di facilmente spiegabile. Questo visto anche la delicatezza del punto in cui l'oggetto è stato visto muoversi giusto in questa fase che come detto si caratterizza per delle forti quanto improvvise eruzioni. Su Youtube il video che dura poco più di un minuto, in questione sta suscitando grande curiosità ottenendo migliaia di visualizzazioni nel giro di pochi giorni. L'evento non è nuovo in Messico dove già nei mesi scorsi simili avvistamenti vi erano stati vicino ad altri vulcani.
Questo è l'ennesimo avvistamento di un oggetto volante non identificato di questo 2015, che sempre di più si manifesta come un anno ricco di avvistamenti e di fenomeni legati al mondo dell'ufologia. Infatti un po' in tutte le parti del mondo ogni giorno che passa arriva notizia di nuovi avvistamenti inquietanti e misteriosi subito ripresi da molti testimoni.Questo anche grazie alla tecnologia di smartphone e fotocamere digitali che consentono di avere sempre a portata di mano la possibilità di riprendere questi fenomeni nel momento in cui si verificano.
Alcuni ricercatori, molto attivi nel campo della ricerca sulla vita extraterrestre nel decennio tra il 1970 e il 1980 e morti in circostanze misteriose, potrebbero essere stati assassinati.
A questa conclusione è giunto Timothy Hood, ex consigliere del governo degli Stati Uniti e astronomo amatoriale, il quale ha divulgato la sua idea in una conferenza internazionale tenutasi ad Amsterdam, dedicata alla ricerca di vita extraterrestre.
Secondo Hood, questa affermazione non riguarda tanto i cacciatori di UFO, ma gli scienziati che hanno dedicato i loro studi alla ricerca di vita extraterrestre intelligente nel cosmo, compresi alcuni astrofisici. L’ex consigliere governativo è giunto a questa conclusione dopo uno studio sull’argomento durato circa 30 anni.
Tra le morti misteriose, bisogna ricordare quella dell’astronomo, scrittore e ricercatore americano Morris K. Jessup, i cui libri sulla vita intelligente extraterrestre sono diventati dei best sellers. La vicenda che lo vide coinvolto nei fatti del “Philadelphia Experiment” fu archiviata come un caso di suicidio, in quanto Jessup, secondo la ricostruzione ufficiale, mise fine alla sua vita chiudendosi nella sua autovettura, dopo aver collegato un tubo alla marmitta e messo in moto il motore.
Il professor James Edward McDonald, che per molti anni è stato a capo dell’Istituto di Fisica dell’Atmosfera della Terra. Dalla metà degli anni sessanta cominciò ad interessarsi intensamente di ufologia e cercò di promuovere l’interesse della comunità scientifica verso la materia. Egli considerava seriamente l’ipotesi extraterrestre. Fu trovato morto con una pallottola in testa.
Edward Ruppelt, che per anni ha guidato un progetto per lo studio degli oggetti non identificati nei cieli degli Stati Uniti, è morto per una crisi cardiovascolare all’età di soli 37 anni. Il suo contributo maggiore è consistito nell’avere fatto elaborare un questionario standard per i testimoni di avvistamenti di UFO, al fine di razionalizzare i dati e poterli consegnare ad esperti per fare analisi statistiche.
Il caso più emblematico è quello di Milton William Cooper, un famoso ricercatore del fenomeno UFO, che più volte, nel corso della sua vita, ha accusato il governo degli Stati Uniti di nascondere la verità sull’esistenza di vita extraterrestre. Ebbene, il 5 novembre 2001, Cooper fu ucciso dalla polizia mentre si trovava in casa sua.
Come riporta Margarita Troitsina sulla Pravda, le cronache raccontano che Cooper si era fornito di un considerevole numero di armi per combattere un fantomatico governo segreto guidato dagli alieni e da lui scoperto qualche anno prima. Secondo i rapporti della polizia, Cooper, prima che fosse freddato dalla polizia, stava minacciano alcuni residenti da lui creduti agenti segreti inviati dal governo per spiarlo.
Nel mese di ottobre del 1986, il professor Arshad Sharif fu trovato impiccato ad un albero. Pochi giorni dopo, un altro ricercatore, Vimal Dazibay, si suicidò gettandosi dal Ponte di Bristol. Entrambi avevano collaborato allo sviluppo di armi elettroniche per il programma spaziale del governo inglese, simile al progetto americano “Star Wars”.
Nel febbraio del 1987, un altro scienziato, Peter Pippel, morì travolto dalla sua stessa auto nel garage di casa sua! Nel marzo del 1987, David Sands si suicidò schiantandosi con la sua auto contro un edificio.
Nel mese di aprile del 1987, quattro sviluppatori dei programmi spaziali segreti americane morirono in circostanze non chiare: Mark Wiesner si impiccò, Stuart Gooding fu assassinato, David Greenhalgh cadde giù da un ponte e Shani Warren fu trovato annegato. Nel maggio dello stesso anno, Micheal Baker morì in un incidente d’auto.
In un tempo relativamente breve, 25 persone che hanno lavorato nel settore spaziale a vario titolo, sono morte per i più svariati motivi. Sidney Sheldon, ricercatore e scrittore scopritore di questo tragico fenomeno, è seriamente convinto che tutte queste morti hanno a che fare con il complotto per nascondere l’esistenza degli alieni. Secondo Timothy Hood, queste morti non sono accidentali, ma opera dei servizi speciale che hanno eliminato quelle persone che sapevano troppo.
Tra il 1970 e il 1980, negli Stati Uniti sono stati portati avanti diversi progetti segreti per la ricerca sul fenomeno UFO, come il “Blue Book”, “Aquarius”, “Area 51″, “Majestic 12″ e GEIPAN. Sebbene ufficialmente questi progetti non sono più operativi, i teorici delle cospirazione sono convinti che si tratta di protocolli funzionanti a pieno regime. Forse i fatti di cui parla Sheldon non hanno a che fare con gli alieni, ma con i segreti militari. Fatto sta che l’intrigo rimane.