L’agenzia Usa ha avviato una collaborazione con Odg
per far indossare questa tecnologia agli astronauti in missione
Un’immagine degli occhiali intelligenti dal sito di Odg
Mentre si sono perse le tracce dei Google Glass sulla Terra, la Nasa vuole portare gli occhiali intelligenti nello spazio. L’agenzia spaziale Usa ha, infatti, avviato una collaborazione con la società di San Francisco Osterhout Design Group (ODG) per consentire in futuro ai suoi astronauti di indossare questa tecnologia durante le loro missioni.
Con gli occhiali intelligenti si otterrebbero informazioni e istruzioni via audio e video, e con sistemi di telepresenza, per svolgere al meglio operazioni di manuntenzione o di riparazione di eventuali guasti. Grazie a display digitali e realtà aumentata, diventerebbe più facile per gli astronauti orientarsi e ricevere indicazioni su come risolvere problemi in caso di emergenza, anche avendo le mani occupate sul lavoro. Potendo, peraltro, ridurre notevolmente il tempo dedicato alla formazione su manuali di procedure prima dei voli spaziali.
Quello realizzato da ODG è un hardware avanzato . Ci sono voluti sei anni per migliorare il prodotto che è stato sviluppato in varie versioni sia per il settore dei beni di largo consumo sia per applicazioni industriali, militari e governative.
Prima di raggiungere il definitivo accordo con ODG, la Nasa, che integrerà il suo software agli occhiali smart, ha valutato altre possibilità.
Anche i Google Glass sono stati presi in considerazione ma l’azienda di Mountain View, secondo Bloomberg , avrebbe risposto che i suoi piani erano indirizzati ad un gadget per il mercato di massa.