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30/05/15

UFO e alieni, il 'contatto' extraterrestre e le incognite: il Simposio CUN di San Marino



UFO: al Simposio del Centro Ufologico Nazionale si parlerà dell'impatto di una ipotetica rivelazione aliena.




UFO e alieni tra misteri ed incognite

 




Alieni, il contatto extraterrestre e le incognite della rivelazione

Alieni nello spazio: se si ottenessero le inconfutabili prove di una civiltà extraterrestre, che impatto psicologico e pratico si registrerebbe nella società contemporanea? E' uno dei temi di punta del Simposio di San Marino, teoremi e supposizioni che verranno approfonditi sotto ottiche differenti. Non dovrebbe mancare un diretto "ancoraggio" con le ultime news di stretta attualità. Di certo, da un punto di vista puramente astronomico, l'esplorazione dello spazio non manca di riservare sorprese e scoperte impreviste.

Avvistamenti UFO 2015 e i dischi volanti prima del 1947

Il tema degli avvistamenti UFO nel 2015, in seno ai ricercatori e addetti ai lavori, si presenta quanto mai complesso. La diffusione di internet, dei social network e di portali di condivisione video come YouTube ha contribuito a dilatare il numero di avvistamenti UFO segnalati con foto e filmati. Un problema di non poco conto per gli ufologi, soprattutto in sede di analisi e approfondimento. Da anni si valuta come attendibile, quindi senza una spiegazione convenzionale condivisa, solo una minima parte degli avvistamenti UFO. Una percentuale che si attesterebbe non oltre un 5% delle testimonianze. Tra i temi affrontati al Simposio di San Marino, anche gli avvistamenti UFO antecedenti al 1947, ovvero prima che venisse si diffondesse il termine di "oggetti volanti non identificati".

25/05/15

UFO in Italia 2015, ultimi avvistamenti e news: vertice del CUN a San Marino




Avvistamenti UFO in Italia, alieni e spazio: i temi affrontati nel Simposio annuale del Centro Ufologico Nazionale.


Avvistamenti UFO in Italia



 









Avvistamenti UFO 2015 in Italia e la casistica aggiornata del CUN

Recentemente i ricercatori del Centro Ufologico Nazionale hanno divulgatola casistica aggiornata degli avvistamenti UFO in Italia. Un documento statistico di inestimabile valore per la ricostruzione storica del fenomeno UFO nel nostro paese. Non a caso l'Italia, al pari di Stati Uniti d'America, Russia, Messico e Argentina, viene annoverata come una delle zone del pianeta dove maggiormente vengono segnalati presunti avvistamenti UFO. In totale, almeno filtrando le testimonianze ritenute maggiormente pertinenti, i casi di ipotetici UFO Sightings nel nostro paese sarebbero circa 12.000. Il conteggio specifico verrebbe registrato a partire dal 1900.

UFO prima e dopo l'avvistamento di Kenneth Arnold

Secondo una tradizione consolidata negli anni, i vertici del CUN e gli ospiti stranieri (attesi da FranciaSpagna, Messico, Svizzera, Bulgaria e Germania) si concentreranno anche su quella che viene definita la cosiddetta "alba degli UFO". Ovvero, i decenni in cui furono registrati episodi misteriosi prima che il fenomeno UFO divenisse di pubblico dominio in tutto il mondo. In questo senso, la data limite a cui si fa riferimento è quella del 24 giugno 1947, monitorando la casistica anteriore. Verrà messo in risalto, anche nel Simposio di quest'anno, come i "dischi volanti" o gli "oggetti volanti non identificati", trovassero spazio nelle cronache dei giornali prima che i fratelli Wright dessero vita ufficialmente all'era aeronautica, con il primo volo di inizio novecento.

24/05/15

Triangolo delle Bermuda: la nave SS Cotopaxi riappare 90 anni dopo la sua scomparsa


Avana (Cuba) –  La mattina del 18 Maggio 2015, la Guardia Costiera cubana ha annunciato di aver intercettato una nave senza equipaggio in direzione dell’isola. Questa nave si presume possa essere la SS Cotopaxi, una carretta dei mari, che scomparve nel lontano dicembre 1925,  il cui evento è stato rapidamente collegato alla leggenda del Triangolo delle Bermuda. La SS Cotopaxi era diventata famosa dopo essere stata inserita in una delle scene, nel famoso film Incontri Ravvicinati del terzo Tipo, dove il regista Steven Spielberg, la fece ritrovare nel deserto di Gobi.

sscotopaxi
Le autorità cubane hanno individuato la nave per la prima volta il 16 maggio 2015 mentre navigava fuori controllo in una zona militare interdetta alla navigazione, ad ovest dell’Avana. 
Dopo numerosi tentativi infruttuosi di comunicare con l’equipaggio sono state mobilitate tre motovedette per intercettare il misterioso natante. 
Quando le motovedette sono riuscite a raggiungere la zona dell’avvistamento, gli equipaggi sono rimasti particolarmente sorpresi nel constatare che l’imbarcazione era in realtà una vecchia nave risalente a 100 anni fa, registrata come Cotopaxi, un nome famoso associato da sempre con la leggenda del Triangolo delle Bermuda. A bordo della nave non c’era nessuno e i suoi interni si presentavano come se fosse stata abbandonata da decenni, il che suggerisce che questo potrebbe essere il cargo vagabondo scomparso nel 1925. 
Una ricerca completa condotta a bordo della nave ha portato alla scoperta del diario del capitano che all’epoca prestava servizio per la Clinchfield Navigation Company, proprietaria della SS Cotopaxi.
Il diario di bordo non ha fornito indizi su ciò che è accaduto veramente alla nave nel corso degli ultimi 90 anni.L’esperto cubano, Rodolfo Cruz Salvador, ritiene che il giornale di bordo del capitano è autentico.
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Il diario di bordo non ha fornito indizi su ciò che è accaduto veramente alla nave nel corso degli ultimi 90 anni. L’esperto cubano, Rodolfo Cruz Salvador ( nella foto)  ritiene che il giornale di bordo del capitano è autentico.
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il ritrovamento della SS Cotopaxi
Questo documento contiene preziose informazioni sulla vita quotidiana dell’equipaggio, interessanti particolari registrati fino alla data della scomparsa della nave che sarebbe avvenuta il 1° dicembre del 1925.
Il 29 novembre 1925, le SS Cotopaxi aveva lasciato il porto di Charleston, Carolina del Sud per dirigersi alla volta dell’Avana, Cuba. A bordo della nave c’era un equipaggio composto da 32 marinai comandati del capitano WJ Meyer, responsabile del trasporto di un carico di 2.340 tonnellate di carbone.
Due giorni dopo, la nave veniva data per dispersa la quale non è più stata vista per i successivi 90 anni. Il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri, il Generale Abelardo Colomé, ha annunciato che le autorità cubane faranno delle approfonfite indagini in modo da svelare il mistero che circonda la scomparsa e ricomparsa della misteriosa nave.
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E ‘molto importante per noi capire cosa è successo veramente”  – ha dichiarato il generale Colomé – “Tali incidenti potrebbe essere davvero dannosi per la nostra economia, quindi dobbiamo fare in modo che questo tipo di perdite non accadano di nuovo. È il momento di risolvere il mistero del triangolo delle Bermuda, una volta per tutte. “
Il Triangolo delle Bermuda è una zona difficile da definire che copre l’area tra Miami, Porto Rico e Bermuda, dove decine di navi e aerei sono scomparsi in circostanze strane. La cultura popolare ha attribuito le molte sparizioni a fenomeni soprannaturali, e addirittura all’attività di astronavi aliene. 
Una spiegazione potrebbe essere fornita dalle conseguenze provocate da una avanzata e sconosciuta tecnologia ereditata dalla città perduta di Atlantide?
Nonostante la popolarità di queste strane teorie, la maggior parte degli scienziati non riconoscono l’esistenza del Triangolo delle Bermuda, e puntano il dito contro gli errori umani e fenomeni naturali per le sparizioni delle navi. 
La ricomparsa del misterioso SS Cotopaxi, tuttavia, ha già suscitato grande interesse nella comunità scientifica e Pourriat vorrebbe indurre alcuni esperti a rivedere le proprie posizioni su questo argomento.
di Egidio de Bellis


21/05/15

UFO in volo, nuove rivelazioni 'shock': ex pilota di Barack Obama va in televisione




Andrew Danziger parla di UFO in Tv, su Fox News: rivelato un misterioso avvistamento in volo nel 1996.




Avvistamenti UFO, rivelazioni shock di un pilota

Avvistamenti UFO in volo con le testimonianze dei piloti di linea

Danziger ha ribadito quanto già espresso da altri in passato. Lui stesso fu testimone di un episodio anomalo in volo, oltre che diversi suoi colleghi gli avrebbero confessato o accennato a esperienze simili. Gli avvistamenti UFO ad alta quota sarebbero una realtà da decenni, anche se i piloti tenderebbero a non parlare volentieri e pubblicamente dell'argomento. Il più delle volte, ha raccontato Danziger, l'argomento inerente gli avvistamenti UFO viene ignorato perché si teme di essere ridicolizzati. il pilota americano ha fatto intuire come vi siano ancora numerosi pregiudizi intorno al fenomeno OVNI.

L'Avvistamento UFO sul cielo di Waterloo nel 1996

Andrew Danziger è tornato anche sull'episodio del 1996, un clamoroso caso di UFO Sightings di cui fu diretto testimone. Il volo di linea partì dal Kansas City International Airport con meta a Waterloo, in Iowa. Durante il volo, Danziger ed il suo co-pilota avrebbero assistito ad un anomalo episodio luminoso, intenso quanto affascinante, persino difficile da descrivere nei dettagli a distanza di molti anni. Un disco volante che, secondo l'opinione del pilota americano, non potrebbe essere spiegato con un'ipotesi convenzionale. La sua testimonianza, nel corso del 2015, resta tra i temi caldi per ciò che concerne il fenomeno UFO contemporaneo.

Ufo, alieni ed extraterrestri: a caccia di prove nel Sannio


La Nasa apre, nel Sannio si discute di prove e possibilità

ufo alieni ed extraterrestri a caccia di prove nel sannioBenevento.  

Gli alieni, gli ufo, le possibilità di vita extraterrestre. E' la Nasa, negli ultimi tempi, anche con le dichiarazioni di Ellen Stofan (uno dei responsabili operativi dell'ente spaziale americano), in merito a possibili scoperte entro 20 anni), ad aver sostituito al netto scetticismo un cauto, molto cauto, possibilismo.
La NASA presume di poter trovare tracce di vita extraterrestre sotto forma di microrganismi. Non i classici alieni o civiltà evolute al pari della nostra. Un punto che divide ulteriormente il fronte dei ricercatori UFO dalla NASA. Sarà uno dei temi trattati nel prossimo vertice del CUFOM (Centro Ufologico Mediterraneo), in svolgimento il prossimo 13 giugno a Benevento.

E parteciperà anche il presidente del Centro, Carannante...che, nonostante l'apertura della Nasa resta critico: «Parlano di microrganismi...evidentemente altre teori sono ancora tabù».

19/05/15

UFO 2015, ultimi avvistamenti in Italia: il CUN svela le statistiche aggiornate sugli OVNI



Avvistamenti UFO in Italia, il CUN ha diramato la casistica ufficiale: 12.000 segnalazioni.



Avvistamenti UFO 2015 in Italia e dal Mondo






UFO, ultimi avvistamenti in Italia e sulla "rotta del Mediterraneo". E' di questi giorni l'aggiornamento da parte del CUN (Centro Ufologico Nazionale) delle tabelle e delle statistiche riguardanti gli UFO Sightings sul nostro paese (o perlomeno ritenuti tali dai testimoni). Dati e casistica che hanno un solo punto fermo di certezza: l'Italia si conferma una delle zone del pianeta a maggior incidenza per ciò che concerne il fenomeno UFO su scala internazionale. Secondo i recenti dati diffusi dal CUN (riscontrabili sul sito ufficiale della più importante associazione ufologica italiana), il numero diavvistamenti UFO indicati sarebbe giunto oltre quota 12.000. Si tratterebbe tuttavia di semplici segnalazioni e testimonianze, il numero non corrisponderebbe necessariamente ad episodi, fotografie o video prive di spiegazioni plausibili. Tuttavia, la "quota 12.000" conferma come la tematica UFO nel nostro paese rivesta una sempre maggiore attenzione in larghi strati dell'opinione pubblica.

UFO Avvistamenti in Italia e dal mondo con video e fotografie

In quasi mezzo secolo di attività sul territorio nazionale (a settembre il CUN festeggerà i 50 anni di vita) non sono mancati episodi misteriosi, testimonianze intriganti, foto e video senza una spiegazione convenzionale condivisa. Tuttavia, in Italia come al pari di altre zone del pianeta, la quantità di avvistamenti andrebbe di base vagliata da successivi approfondimenti. Con il proliferare delle nuove tecnologie portatili (videocamere presenti su smartphone e tablet ad esempio), sempre più testimoni hanno corredato le proprie segnalazioni con materiale video o immagini. Questo aspetto, paradossalmente, più che aiutare a dirimere il mistero UFO lo ha reso maggiormente complesso.

UFO e Alieni: un mistero che si cela nei numeri

La casistica aggiornata sul fenomeno degli avvistamenti UFO, proposta dal Centro Ufologico Nazionale sul suo sito ufficiale, impone più di una riflessione per ricercatori ed appassionati. Dopo il picco di fine anni settanta (meglio conosciuto come "flap italiano" tra gli appassionati OVNI della penisola), dal 2012 si assiste ad un graduale ripresa nel numero di testimonianze e segnalazioni. Il CUN mantiene la tradizionale prudenza di giudizio in merito . Numerosi appassionati e ricercatori indipendenti provano a fornire una valutazione. Alieni? Nella tematica UFO contemporaneal'ipotesi extraterrestre riveste ormai solo una delle principali scuole di pensiero ma non necessariamente la più probabile. Tecnologie aeronautiche top secret e droni di sorveglianza appaiono tra le possibili ipotesi formulate dagli addetti ai lavori, perlomeno quelli meno propensi verso l'ipoteticaorigine extraterrestre degli UFO.

17/05/15

Vede tre scie luminose in cielo: "E' il classico avvistamento Ufo Flottillas"


E' stato contattato l'esperto Massimo Fratini, che ha sottoposto la fotografia ad analisi spettografica e tridimensionale


E' stato avvistato un presunto ufo sopra il campo da baseball di Macerata, in via Cioci. Tutto inizia con una fotografia scattata da un giocatore di baseball del capoluogo, pubblicata su Facebook appena uscito dall'allenamento, e notata da un suo amico.
Si vedono tre sfere luminose disposte a triangolo, seguita a distanza a sinistra da un altro punto luminoso. “Ho notato subito i punti luminosi, mi hanno incuriosito ed ho contattato l'autore, che mi ha dato il consenso per farla esaminare - dice Simone Tommaso Catena - tramite Ernesto Cozzi, che si occupa di questi particolari fenomeni. Lui l'aveva scattata perché gli piaceva l'immagine del campo a quell'ora, neanche si era accorto dei punti luminosi. Dall'esame è emerso che non si tratta delle luci di un aereo di linea, ma dietro quelle sfere si nasconde un oggetto tridimensionale".
Molto probabilmente quelle sfere sono il riflesso di alcuni lampioni, si è subito pensato questo, ma gli appassionati di ufo non si lasciano scoraggiare così facilmente. Hanno infatti contattato l'esperto Massimo Fratini, che ha sottoposto la fotografia ad analisi spettografica e tridimensionale. L'avvistamenteo di Macerata ha trovato quindi spazio sul sito www.segnidalcielo.it, dove c'è un'analisi dettagliata.
La foto è stata scattata il 23 aprile scorso alle 20.28. “Fratini non ha avuto dubbi - spiega Cozzi - non c'è nessun riscontro che si tratti di rifrazione luminosa, perché la luce riflessa non consente di analizzare le dimensioni dell'oggetto, si tratta di oggetti tridimensionali, una formazione a V con sentinella dietro”.
Massimo Fratini spiega: “Questi oggetti avvistati sopra Macerata non sono aerei o droni, ma sfere di luce disposte a triangolo, accompagnate da un'altra sfera visibile sulla sinistra, che viene chiamata “sfera sentinella”. Di solito le sfere sentinelle compaiono singolarmente, accompagnando un folto gruppo di altri oggetti luminescenti disposti a grappolo o in formazione. Concludo dicendo che si tratta del classico avvistamento Ufo Flottillas”.

L’alieno di Roswell? E’ un bambino indiano mummificato. La scoperta dei ricercatori



  • Un team di ricercatori ha dimostrato come le ultime foto del presunto "incidente di Roswell" mostrassero non un alieno, bensì un bambino mummificato.
E' durata solo una settimana l'ultima "sconcertante rivelazione" sulla presenza di cadaveri di extraterrestri in un laboratorio degli Stati Uniti. Le foto diffuse da Jaime Maussan al National Auditorium di Città del Messico non sono quelle di un alieno passato a miglior vita, bensì quelle dei resti di un bambino mummificato. Proprio così: con grande delusione degli appassionati del settore un gruppo di studiosi ha attentamente esaminato le immagini e rivelato la verità.
Eppure la scorsa settimana nella capitale messicana oltre 10mila curiosi hanno partecipato alla pubblicazione di nuovi scatti sul presunto incidente di Roswell, avvenuto nel 1947 e dagli ufologi considerato niente meno che la prova di un tentativo di arrivo degli alieni sulla Terra. In quell'occasione vennero scattate le foto di presunti extraterrestri morti, che nel giro di pochi giorni vennero smentite categoricamente dal governo statunitense. Ma si sa, i teorici del complotto non si accontentano delle spiegazioni ufficiali, così per decenni hanno continuato a sostenere le loro tesi fino alla scorsa settimana, quando sono state mostrate le fotografie di un piccolo essere dalle sembianze umane scattate dal geologo Bernard A. Ray e rimaste archiviate per oltre 50 anni. Secondo l'ufologo Antony Bragalia “quelle immagini parlano chiaro e confermano l’esistenza degli alieni”.
Per una settimana gli appassionati di ufologia si sono cullati nella convinzione che gli scatti fossero autentici, finché un gruppo di ricercatori non ha analizzato lo scatto nei minimi dettagli arrivando a una sentenza "inappellabile": non dei resti di un alieno si tratta bensì di quelli di un povero bambino mummificato. I ricercatori hanno specificato: "Il piccolo aveva 2 anni e al momento della sepoltura indossava una camicia di cotone. Si tratta, probabilmente, del corpo di un nativo americano". Un indiano d'America, insomma, scambiato per un alieno.

16/05/15

Ufo, la spiegazione potrebbe essere la dimensione di Magonia


<p>Foto fornita dal Centro Ufologico nazionale</p>
Foto fornita dal Centro Ufologico nazionale

















Bufale, sperimentazioni segrete, fenomeni meteorologici o prova di vita extraterrestre? E se invece gli Ufo fossero la manifestazione dell'esistenza di un universo parallelo? E' la spiegazione più accreditata secondo Gianfranco De Turris, giornalista, saggista e scrittore, consulente editoriale di Edizioni Mediterranee, studioso della letteratura del fantastico in Italia.
"Un modo per spiegare questo fenomeno, depurandolo da imbrogli, bufale, sperimentazioni segrete e fenomeni meteorologici, è quello di utilizzare l'ipotesi di Jacques Vallée: la dimensione di Magonia, un mondo parallelo al nostro che ogni tanto si fa vivo nella nostra realtà", spiega all'Adnkronos. Cerchiamo di capire di cosa si tratta: secondo l’ufologo franco-americano Jacques Vallée esisterebbe un universo parallelo al nostro, la cosiddetta "dimensione di Magonia" in grado di interferire con noi.

Gli Ufo non sarebbero, quindi, manifestazioni aliene ma entità parafisiche provenienti da un universo parallelo. Un'ipotesi, questa, che spiegherebbe non solo gli avvistamenti degli Ufo, ma anche quelli di fate, gnomi, elfi, folletti, creature soprannaturali di vario tipo.
Ufologi a parte, le teorie sugli universi paralleli impegnano i fisici teorici da almeno mezzo secolo dedicando al tema complicati calcoli matematici e teorie (la più famosa delle quali è la teoria delle stringhe). Dimensioni alternative, separate e distinte dalla nostra ma coesistente con essa il cui insieme è detto multiverso. E in questa pluralità di universi paralleli, ogni decisione che prendiamo nella nostra realtà ne creerebbe di nuove. Una sorta di "Sliding doors", per fare un esempio cinematografico
Multiverso, mondi alternativi o ipotetici, dunque, che secondo De Turris ogni tanto farebbero capolino nella nostra realtà dando vita a fenomeni inspiegabili, "eppure sempre adeguati alla cultura del momento - sottolinea - per fare un esempio, in epoca pre-aviazione gli avvistamenti di oggetti volanti non identificati venivano descritti come mongolfiere".
Poi, c'è sempre la questione del fascino che i fenomeni inspiegabili esercitano un po' su tutti noi, perché alla fine "anche oggi, nonostante tutte le 'meraviglie tecnologiche' di cui disponiamo, siamo attratti dal mistero che è insito nella nostra natura, forse semplicemente perché non riusciamo ad accontentarci della banalità". Un modo per non arrenderci al fatto che la realtà possa esaurirsi in ciò che conosciamo, o per continuare a pensare che in un altro mondo la nostra vita possa aver preso una strada diversa.

15/05/15

Scienziato della Nasa: “viviamo in una simulazione al computer alimentata dagli alieni”

Nick Bostrom, uno scienziato della Nasa, si è reso protagonista di una dichiarazione molto significativa e suggestiva: “viviamo in una simulazione al computer, gli alieni ci tengono in trappola”. Il paragone con il film Matrix viene naturale, viviamo realmente in una realtà simulata? Molti scienziati sostengono che la nostra vita è una realtà generata da alcune “macchine intelligenti”. E’ realmente così?
01 Grey Alien
Alien council

Viviamo in una realtà virtuale?

Nick Bostrom, uno scienziato dell’Università di Oxford, ha detto che la nostra vita sarebbe paragonabile al film Matrix, uscito nelle sale nel 1999.
Dunque secondo Bostrom i nostri corpi sarebbero “sospesi” in vasche piene di liquidi, mentre il nostro cervello “creerebbe delle mere illusioni della nostra vita. Fantascienza o ipotesi percorribile?
In realtà il dottor Bostrom sostiene che il nostro corpo non sarebbe fatto di carne ed il nostro cervello esisterebbe solo come una rete di circuiti delcomputer. Nella meccanica quantistica, le particelle non hanno uno stato ben definito e tanto meno possono essere osservate. Una spiegazione potrebbe essere che stiamo vivendo all’interno di una simulazione che ci fa vedere ciò che abbiamo bisogno di vedere.
earth-matrix

La Nasa conferma la teoria “Matrix”

Rich Terrile, direttore del Centro per il calcolo evolutivo e Design automatico presso il Jet Propulsion Laboratory della NASA, ha discusso e affrontato la questione circa la simulazione digitale. Terrile è convinto che entro 10 anni icomputer avranno il potenziale per calcolare un’intera vita umana, per cui sarà possibile creare una simulazione del nostro mondo.
Terrile ha dichiarato: “in questo momento i più veloci supercomputer dellaNASA stanno lavorando a quasi il doppio della velocità rispetto ad un comune cervello umano”. Se fate un semplice calcolo utilizzando la Legge di Moore ( in cui si afferma che i computer raddoppiano le loro potenzialità ogni due anni) vi accorgerete che questi supercomputer, entro un decennio, sarà in grado di calcolare tutta la vita umana di 80 anni.
Nick Bostrom dunque ci suggerisce che stiamo vivendo in una sorta di “gioco alieno virtuale”. La realtà è che è inquietante pensare che il mondo sia “diretto” da entità aliene come in un film di fantascienza, e che noi potremmo essere i loro “giocattoli”. Ma in realtà, oggi, siamo diventati i giocattoli dei signori del potere occulto,  la famosa Elite composta dagli Illuminati della Cabal, che ci sfrutta e ci rende schiavi per il progetto del NWO.  Molti dicono che siano proprio loro i veri Alieni Rettili che impongono una politica dittatoriale nazi-fascista, coloro che hanno creato guerre e continuano a crearne per i profitti personali. A chi dobbiamo credere allora? Qual’è la realtà dei fatti?

14/05/15

Asteroide sfiorerà la Terra oggi, grande come un ottavo dell’Everest



Oggi un grande asteroide denominato 1999 FN53 sfiorerà la Terra. Transiterà a 10 milioni di chilometri ed è grande come un ottavo del monte Everest

Asteroide sfiorerà la terra, grande come un ottavo dell’Everest – Nuovo passaggio ravvicinato di un asteroide: si verificherà oggi, 14 maggio 2015, quando l’asteroide 1999 FN53 transiterà ad una distanza di 10 milioni di chilometri dalla Terra. Si tratta di un corpo celeste molto grande, delle dimensioni di un ottavo del monte Everest e dieci volte più grande degli asteroidi e meteoriti che solitamente passano nell’orbita dei radar della Nasa. Per la Terra non dovrebbero esserci pericoli, data la grande distanza di transito dell’asteroide ma le sue notevoli dimensioni hanno alimentato in queste ore, una serie di speculazioni a proposito del danno che sarebbe inflitto in caso di impatto.>> 
asteroide 1999 FN53
asteroide 1999 FN53, foto techtimes.com
A tal proposito sono stati effettuati alcuni calcoli: nel caso l‘asteroidedovesse deviare traiettoria e dirigersi verso il nostro pianeta, potrebbe causare la morte di centinaia di milioni di persone; qualora cadesse in mare inoltre, potrebbe verificarsi la distruzione dello strato di ozono. L‘asteroide 1999 FN53 ha un diametro di 1,3 chilometri e si prevede che sia il più grande corpo celeste che abbia la Terra per molto tempo.

13/05/15

Nasa, missione su Giove: "Possibile che ci sia vita extraterrestre sotto al ghiaccio di Europa"

Nasa, missione su Giove: "Possibile che ci sia vita extraterrestre sotto al ghiaccio di Europa"


















Europa è uno dei satelliti naturali di Giove e la 
presenza di forme di vita è ritenuta possibile al di sotto della sua crosta ghiacciata.
Quest'ultimo, infatti, è considerato uno dei pochi satelliti conosciuti in grado di poter ospitare forme di vita extraterrestre. Gli alieni quindi potrebbero essere dietro l'angolo. Praticamente dei vicini di casa (o almeno di universo). Secondo gli esperti sarebbe plausibile pensare a dei microrganismi 'palestrati'. E quando si parla di esperti, si tratta di esperti veri: la possibilità che ci sia vita aliena su Europa è stata infatti rilanciata dagli scienziati della Nasa.

La missione - Per cercare una possibile conferma a questa fascinosa ipotesi extraterrestre è stato deciso di investire ben 2,1 miliardi di dollari per inviare una sonda sul satellite di Giove, che orbiterà intorno ad Europa nel 2025. Quest'ultima sarà programmata per eseguire una serie di 45 avvicinamenti chiamati in gergo "fly-by". Si tratta di rimbalzi, ad altezze variabili tra i 2700 e i 25 chilometri, che secondo la Nasa saranno molto utili per scoprire preziose informazioni sugli eventuali abitanti di Europa.
La novità - Per questa missione dall'importanza decisiva è stato deciso di agire "a distanza". Insomma non si effettuerà quindi alcun prelievo di campioni d'acqua presente nel pianeta. Il capo di questa storico impegno spaziale, John Grunsfeld, ha dichiarato: " Il tempo corre e questa è un'opportunità che non possiamo sprecare". Dovremo attendere almeno ancora qualche anno. Poi la missione ci rivelerà se esistono forme di vita extraterrestre così vicine al nostro pianeta, nascoste sotto i ghiacci di Europa. Per inciso, secondo gli scienziati della Nasa le possibile forme extraterrestri che confidano di trovare non avrebbero nulla in comune con gli organismi presenti sul nostro pianeta.

Avvistamenti UFO 2015, mistero nelle Filippine: video e immagini spuntano su YouTube



Un enigmatico avvistamento UFO è stato registrato nella regione di Pampanga: vi sarebbero numerosi testimoni.




Avvistamento UFO nelle Filippine



  

   



Avvistamenti UFO, mistero nello Filippine.
Nei giorni scorsi diversi mass media locali e molteplici testimoni hanno diffuso e condiviso immagini decisamente enigmatiche. Un nuovo mistero UFO nel 
Pacifico, le Filippine si confermano ancora una volta una delle zone del pianeta con la maggior frequenza di UFO Sightings. Un ampio report (con immagini tratte da punti di osservazioni differenti) è stato diffuso dal sito specializzato "Latest UFO Sightings", una delle realtà del settore maggiormente popolari tra gli appassionati. Numerosi anche i video che sono spuntati nell'ultima settimana su YouTube: nelle sequenze filmate si può scorgere la sagoma e le luci di un velivolo di natura apparentemente ignota. 

 

UFO News e Video misteriosi diffusi su YouTube

Il presunto avvistamento UFO di massa sarebbe avvenuto lo scorso 26 aprile nella località Pampanga, non distante da Luzon. Un mistero che non ha faticato più di tanto a varcare, almeno mediaticamente, i confini nazionali. I più possibilisti in questi casi tirano in ballo l'ipotesi degli alieni e di ipotetica tecnologia extraterrestre. L'episodio avvenuto nelle Filippine rientra in una casistica ormai consolidata. Sempre più testimoni di presuntiavvistamenti UFO accompagnano il racconto di quanto osservato con fotografie e video. Filmati che, il più delle volte, diventano virali su YouTube e sui più popolari portali di condivisione video internazionali. L'esistenza divideo con presunti UFO rappresenta una soddisfacente base di partenza in ambito di indagine, da parte di ricercatori specializzati e appassionati maggiormente esperti.

Avvistamenti UFO nel mondo dal 2012 al 2015

In tema di UFO Sightings, senza entrare nella più specifica valutazione dei singoli episodi, i numeri raccontano di un fenomeno in apparente espansione. In particolare dal 2012. C'è da rimarcare come, dietro una seria analisi delle immagini e dei video, il più delle volte si giunge ad una plausibile spiegazione convenzionale. In una percentuale che viene stimata intorno al 95%. Tuttavia, la solidità ed il fascino del fenomeno OVNI si regge anche e soprattutto su quei singoli avvistamenti UFO apparentemente senza una spiegazione condivisa. Per ciò che concerne l'avvistamento UFO nelle Filippine, l'ipotesi tenuta in maggior considerazione riguarderebbe un ipotetico velivolo militare sperimentale.

12/05/15

Nasa, un piano anti traffico per i satelliti artificiali di Marte


Le informazioni sulle traiettorie delle navicelle saranno gestite dall'ente statunitense. Previsioni con settimane di anticipo e rischio collisioni quasi azzerato


ROMA - Troppo traffico intorno a Marte. La NASA ha preparato un piano per regolare il movimento dei satelliti artificiali intorno al Pianeta Rosso. L'obiettivo è per evitare collisioni che polverizzerebbero anni di ricerche e  materiali dal valore di centinaia di milioni di dollari.
Il "traffico" intorno a Marte non è paragonabile a quello intorno alla Terra: migliaia di satelliti (sia attivi che inattivi) che orbitano col rischio di scontrarsi o di essere colpiti da uno degli innumerevoli 
detriti spaziali che affollano il cielo. Al momento intorno a Marte ci sono "soltanto" cinque navicelle: poche, ma sufficienti a suggerire prudenza.

L'orbita marziana comincia ad affollarsi: l'anno scorso l'indiana Mars Orbiter Mission ed il satellite MAVEN (Mars Atmosphere and Volatile Evolution) della NASA si sono uniti al Mars Express dell'Agenzia spaziale europea (arrivato intorno a Marte il giorno di Natale del 2003), oltre che al Mars Odyssey e al Mars Reconnaissance Orbiter (MRO) della NASA, che hanno iniziato ad orbitare intorno al Pianeta Rosso rispettivamente nel 2001 e nel 2006.

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